SANREMO CITTA’ DELLA MUSICA MA SENZA MUSEO DELLA CANZONE CHE LO RICORDI

di Illy Masper

SANREMO. La Città dei fiori per volontà del Sindaco Alberto Biancheri oggi è anche conosciuta come la Città della Musica? Che Sanremo lo sia per il Festival della Canzone da 70 anni è fuori dubbio, ma per essere la Città della Musica italiana, di strada ne deve fare ancora parecchia. A cominciare da quella statua solitaria di Mike Bongiorno che se ne stà lì in Via Escoffier tutta sola e abbandonata ai selfie; da quelle piastrelle con alcuni nomi di cantanti che hanno fatto la storia del Festival, ormai sbiadite e quasi invisibili, posizionate in Via Matteotti; da una facciata del Teatro Ariston, sede ufficiale del Festival, piuttosto deludente per chi ci arriva davanti e si scatta un selfie.

Tutto questo fa di Sanremo la Città della Musica? Assolutamente no: così come non esiste, per continuare negli esempi, un Museo della Musica, della Canzone, che ricordi al turista che viene a Sanremo in vacanza che in questa città può trovare e vivere soprattutto l’atmosfera dell’intera storia del Festival di Sanremo a partire dal 1951.

Eppure di creare un Museo (non solo virtuale) se ne parla da anni. Qualche sporadica iniziativa in passato c’è stata, ma realizzata senza nessuna convinzione e senza mai un progetto serio che potesse dare vita ad un credibile Museo permanente che possa ricordare ai posteri di questa località turistica, degna di rappresentare il mondo della musica, fonte di ricchezza popolare e culturale.

La musica così detta leggera, quella pop, quella lirica, quella classica, è una delle forze motrici di un mondo latino, di un Paese come il nostro che vive anche di musica. Quella musica che oggi, purtroppo, si è fermata a causa del Covid. Ma questa città dovrebbe essere in grado di programmare il futuro. Bisogna avere il coraggio di andare avanti nonostante tutti i sacrifici che viviamo ogni giorno.

Se anche Sanremo dimostrerà di riprendersi dallo shock del coronavirus e cominciare, quanto meno, a portare avanti nuovi progetti musicali (vista questa ancora ipotetica caratteristica); che pensi seriamente a ricreare quella storia che il mondo ci riconosce perché Sanremo è Sanremo – come dice Pippo Baudo – ed è la città del Festival.

Sanremo dunque creerà finalmente il Museo della Canzone, della Musica? E’ di questa settimana la notizia che qualcosa si stia muovendo e l’Amministrazione sta esaminando un bel progetto che riguarda, appunto, la realizzazione di un Museo: la Location è già stata individuata in un’area molto interessante e centrale; la volontà del privato che la metterebbe a disposizione c’è; la Rai è pronta a fare la sua parte, portando molto materiale d’archivio; mentre altro materiale interessante da esposizione sarebbe reperibile in zona. Oppure presso alcuni collezionisti ben noti. Manca solo una piccola firma delle autorità competenti. Ma soprattutto quella del Sindaco, prima che finisca il suo mandato, ovviamente! Dunque ricominciamo da qui? (Nella foto Palazzo Borea d’Olmo, potrebbe essere la sede ideale per il Museo?).