LUNIE, alias Paola Ferrulli, torna con nuove sonorità e inedita personalità

Di Ilaria Salerno

SANREMO. Lunie è il nome d’arte di Paola Ferrulli che nasce il 23 dicembre del 1997 ad Altamura, Bari. Fin da bambina dimostra un talento innato per la musica ed in particolare per il canto. Molto dotata e determinata nel 2009, al suo debutto televisivo assoluto, partecipa al programma Ti lascio una canzone su Rai Uno, condotto da Antonella Clerici, al teatro Ariston di Sanremo, vincendone in gruppo l’edizione.

Ben presto si trova a duettare con artisti del calibro di Renato Zero e Albano, quindi ha l’opportunità di aprire i concerti di artisti come Alexia e sono varie le ospitate a grandi eventi come Festival show in onda su Rai 2, il Giffoni Film Festival, il galà al “Premio Gianni Ravera” sotto l’ala di Pippo Baudo e Carlo Conti, assieme a molte altre celebrità dello spettacolo, passando anche dal “Tour Radio Italia anni 60”, o l’Expo 2015 a Milano. Non mancano le partecipazioni a scopo benefico, di assoluto rilievo; l’evento per i terremotati d’Abruzzo e “Un cuore per tutti…tutti per un cuore” manifestazione presentata da Fabrizio Frizzi, che ospita il Dalai Lama, con una dedica particolare ai bambini cardiopatici.

Nel 2012 pubblica il singolo Mille Scuse, con il quale ottiene un buon successo radiofonico sia in Italia che all’estero, tanto che dalla Spagna arriva la richiesta di una versione in lingua spagnola. Nel 2013 vince il premio “Sanremo Doc – Nuovi Talenti Italiani” al Palafiori. Nel 2014 pubblica un EP dal titolo Passo dopo Passo, rilasciato sia negli store digitali che nei negozi di musica e del quale il singolo di punta è il brano Dirtelo.

Nel 2015 Pubblica un altro brano, Stella Cadente, scritto da Michael Tenisci, autore anche di Alessandra Amoroso, Renga e Tiziano Ferro. Nel 2016 pubblica una nuova versione del brano Luglio di Riccardo Del Turco, datato 1968, con un arrangiamento fresco e nuovo sotto la direzione e la produzione del direttore e giornalista Ilio Masprone.

Nel 2017 è ospite al Teatro del Casino di Sanremo, in occasione dell’importante evento organizzato sempre da Masprone, che vedeva la presenza di noti personaggi dell’ambito musicale, giornalisti di testate nazionali. Ed è in questa occasione che Paola omaggia la grande artista Rita Pavone (nella foto), lì presente, per i suoi 50 anni di carriera.

Contemporaneamente, attratta da più influenze sonore, inizia un percorso di studi al Conservatorio, seguendo in particolar modo il canto del Jazz, contestualmente suona pianoforte e chitarra. Nel 2018 l’incontro con la Wall Music Records, getta le basi che fanno nascere il progetto Lunie, un lavoro di ricerca e sperimentazione con il team Wall che porta alla luce il singolo dal titolo Quest’amore che c’è, brano uscito il 15 maggio 2019, scritto con Manfree (Manfredi Pletti), Nikholas Murphy e Will Clover e che vede anche il featuring del rapper dominicano Kada. Il brano supera i 100.000 play su Spotify e ottiene la programmazione di 210 Radio italiane, nonché svariati articoli su Blog e testate musicali come “All Music Italia”.

Il nuovo singolo Sospesi a Metà, sempre scritto con Manfree e Nikholas Murphy e prodotto dagli stessi, vede la partnership tra la Wall Music Records e la Dance And Love, e sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali più importanti e su Youtube dal sei dicembre. Un brano intenso, dal tormento adolescenziale che racconta della “bolla” in cui il tempo sembra fermarsi, una sorta di “comfort zone” o, se vogliamo, di Neverland di Peter Pan dalla quale nessuno di noi vorrebbe mai doversene andare: un luogo magico dove tutto è possibile perché ancora da realizzare. Una canzone che la stessa Lunie interpreta totalmente immedesimata in quel ruolo.