La fotografia del grande maestro Paolo Siccardi
di Giorgia Moschini
SANREMO. Un’esperienza ultra ventennale e una grande professionalità che lo hanno fatto diventare uno dei maestri della fotografia. Con lui, alcune testate hanno instaurato una collaborazione con il lancio di nuove modelle immortalate dal suo obbiettivo. Paolo Siccardi nasce in una famiglia di artisti ceramisti e già in tenera età si dedica alla fotografia. Nel 1991 da Piacere Rai Uno la svolta che segna l’inizio della sua brillante carriera. Molte le trasmissioni cui ha preso parte e basta ricordarne qualcuna per capire di chi stiamo parlando: Il Festival di Sanremo dal 1992 al 2022, gli Oscar Tv dal 2000 al 2014, Monte Carlo Film Festival de la Commedie dal 2004 al 2014, Miss Italia, Fantastico, I Migliori Anni, David di Donatello, Festival del Cinema di Cannes, Ti lascio una Canzone, Mtv Awards. Ciack si Canta, 50 Canzonissime, Domenica In, Fantastico, Tale e Quale Show e tante altre partecipazioni anche teatrali.
Ma chi è Paolo Siccardi fotografo?
“Quasi ogni giorno, prendo in mano la macchina fotografica e dimentico tutto il resto. Posso avere fame, sete, posso essere stanco, dimentico tutto. Usare la macchina fotografica è una combinazione di sensazioni. Ho iniziato per caso questa avventura alla fine del 1991, quando da amante della fotografia partecipai a Piacere Rai Uno trasmissione in tour per teatri. Amo lo stile barocco, Caravaggio ad esempio, amo la ceramica di Albisola con il bianco blu dove sono cresciuto con gli insegnamenti di mia mamma scultrice e pittrice. Mi sono innamorato della fotografia a 6 anni quando fotografai un cigno a Villa d’Este in Tivoli (Roma) e mi sono dedicato alle foto con un occhio artistico, forse perchè l´arte più sbrigativa della ceramica. Conosco bene la post-produzione e photoshop, ma credo e penso come se in camera avessi sempre il rullino con 36 pose ogni foto deve essere già un prodotto finito dopo il click. Poche foto e perfette. Un tempo I rullini, lo sviluppavo, la stampa costava e il mio essere parsimonioso ligure ha influito nelle scelte. Anche ora con una scheda di memoria eseguo poche foto o meglio non scatto a raffica, ma prediligo ciò che mi dice il cuore, la mente ed in ultimo il mio dito che ferma un tempo, una stagione della vita un ricorco con un click. Ero un ragazzino timido a Piacere Rai Uno nel 1991 debuttavo con l’amica Clió Luciani cantante che ho ritrovato anni dopo, era presente anche Lorena Bianchetti, ogni domenica su Rai Uno (a Sua Immagine) ed Ettore Bassi attore. E’ stata una bella palestra, una bella scuola in tempi in cui i reality non esistevano. Ho seguito gli insegnamenti su come parlare davanti a molti di Gigi Sabani che mi diceva:“schiena dritta guarda in alto e vai” e giú una pacca sulle spalle, poi c´era Toto Cutugno, Simona Tagli, Simona Marchini, Danila Bonito, Elisabetta Gardini, da li non mi sono più fermato. Non voglio guardare il passato, ma ho scritto un libro di annedoti e di ricordi “In principio fu la luce” dove cè una piccola parte di me e devo iniziare un secondo libro dove raccontare l’inizio del secondo tempo della mia vita: sono del 1970 ho superato i 50 anni che ho festeggiato in strada per caso con Lorella Cuccarini e chi l’avrebbe mai detto…. Poi una mia grande soddisfazione essere entrato in casa di Papa Wojtila (San Giovanni Paolo II) due volte a livello personale. E’ stato un grande sogno poter parlare a colui il quale per tutti era già un santo in vita. Poi, fotografare i suoi successori é stato un onore. E grandi artisti si sono susseguiti grazie alla partecipazione di molte trasmissioni musicali” e tanto altro ancora.´´
Quale è il Vip a cui sei più legato e qual´é la foto più bella che hai fatto?
“Ad ogni stagione un ricordo, un vip diverso ma porto nel cuore i miti degli anni ‘80. Ci sarebbe troppo da raccontare. Invece la foto più bella è quella che deve venire domani, domani e ancora domani perchè non voglio fermarmi, la vita è in continuo mutamento le foto sono attimi passati guardo il futuro con gli occhi di un bambino´´. Grazie per la chiacchierata, vogliamo sottolineare che Paolo Siccardi nel settembre 2021 si è classificato primo per l’eccellenza in fotografia arte visiva in Europa. Anche se non ama vantarsi, ma crede più alle relazioni umane, “l’amicizia il rispetto valgono più di un premio” questo ci ha confidato. L’ 8 marzo scorso da Facebook abbiamo scoperto che Paolo Siccardi è stato premiato per l’eccellenza in comunicazione visiva ovvero fotografia dall´Associazione Internazionale no profit Kiwanis club San Marino, in una serata benefica rivolta tutta al femminile per raccogliere fondi per le donne vittime di violenza in Ucraina per lo stato attuale del conflitto bellico. “Per il Kiwanis Paolo Siccardi è stato un ospite d’eccezione per la sua capacità comunicativa e per la sua indiscussa sensibilità verso I bisognosi, le donne Ucraine e i bambini sono stati gli elementi fondamentali che hanno avvicinato il nostro ospite e premiato al nostro club”. Ci ha confidato la presidente del KiwanisMihaela Angel, amica anche di Ilio Masprone, il vostro eclettico direttore (nella foto Paolo Siccardi tra le responsabili del Kiwanis Club Bianca Maria Toccagni e Michaela Anghel).