La Fondazione della Sinfonica non discrimina la Cultura musicale Russa
di Ilio Masprone
SANREMO. Il concerto al quale abbiamo assistito ieri sera, al Teatro del Casinò, relativo alla IV edizione dell’International Russian Piano Music, ha raggiunto un livello artistico che definiamo Alto.
E non solo per la partecipazione dei tre eccezionali talenti che si sono esibiti di fronte ad un pubblico attento e competente – che ha quasi riempito il teatro – ma soprattutto per l’accuratezza delle sinfonie scelte ed eseguite dall´Orchestra Sinfonica al completo della sua formazione (con qualche aggiunto) e ottimamente diretta dal britannico di Londra Neil Thomson.
Sulla qualitá poi dei tre bravissimi finalisti, nell´ordine: Evgeny Konnov (di anni 30), Viktoria Baskakova (25) e del piú giovane Artemiy Sokolovskiy (19) rispettivamente: impetuoso – delicata – fantasioso, la Giuria Internazionale capitanata dalla Chairman di San Pietroburgo Natalia Trull, nell´assegnare le interessanti somme a disposizione (Euro 6.000-3.000-2.000) ha tenuto conto evidentemente della diversitá dell´etá dei finalisti, dei successi singoli acquisiti in precedenza, ma anche del fatto che il piú giovane, dall’enorme talento e padrone assoluto della scena, avrebbe portato via da solo il primo premio senza esitazioni.
Di fatto il pari-merito tra il primo e il terzo é stata una sorta di equo compromesso tra il riconoscimento attestato dei risultati del primo e, al tempo stesso, la forza e la grande capacità artistica del terzo.
Quest’ultima esibizione quindi é stata per loro casuale, tuttavia ha consacrato il giovanissimo Artemiy. Di questo né siamo convinti avendo anche ascoltato moltissimi pareri del pubblico votante, noi compresi.Concludendo, la Vice Presidente della Fondazione, l’Avv. Chicca Dedali e il Direttore Giancarlo De Lorenzo, possono dirsi soddisfatti del risultato finale, mettendo in evidenza comunque che la Cultura Russa non vá discriminata, nonostante i momenti bui: ´´Noi siamo soltanto degli artisti´´ – aggiunge con orgoglio De Lorenzo – . Soddisfatta anche l’Associazione Musicale Scriabin, partner ufficiale della Sinfonica, qui a Sanremo rappresentata da Antonio Di Cristofano di Grosseto.
La Giuria al completo: a destra i tre concorrenti
(Foto Bordighera TV)