La “Bellezza” salverà l’estate del Ponente Ligure?
di Tiziana Pavone
Lo slogan che ci attanaglia in questo periodo è “Io resto a casa”. Questo è un invito a stare tutti ancora chiusi tra le mura domestiche. Potrebbe anche essere un punto di non ritorno, visto che a casa si sta bene. Abbiamo molto tempo per meditare, approfondire e capire di più. In molti ci chiediamo quando finirà questo calvario del Coronavirus, e cosa faremo dopo, se passerà, per riprenderci da quello choc sanitario, che ha brutalmente calpestato il nostro morale assieme a quello turistico-economico. La speranza è che la prossima estate possa essere uguale, se non meglio, a quella passata: che si torni cioè a vivere come sempre.
Tutti vogliamo che la nostra bella Riviera possa rivivere le stesse emozioni degli anni passati, che sapevamo trasmettere anche ai turisti italiani e stranieri che venivano nel nostro mare: spiagge pulite, un magico entroterra, atmosfere festaiole create attraverso eventi e manifestazioni, organizzate nelle piazze e nelle spiagge. Se volessimo ricordarle con una certa nostalgia, partendo dalla città di Ventimiglia, andando verso Finale Ligure, troveremmo i suggestivi fuochi d’artificio che illuminavano il Castello di Dolceacqua; il concorso di Miss Italia (Liguria), tra le più popolari manifestazioni dove regna l’assoluta bellezza in tutto il Ponente, Finale Ligure compresa; che dire del MOAC, la Mostra dell’Artigianato di Sanremo? Ancora, nella città della musica, appena decollata ha dovuto mettere i freni, il nostro SanremoCantaNapoli. Poi, tra i festival più belli dedicati ai ragazzi, rivogliamo vedere il SanremoJunior e il Gef: tre eventi internazionali, a cui si aggiunge il Tencoall’Ariston. Arriviamo ad Alassio che potrebbe far rivivere il concorso di Miss Muretto, addirittura in accoppiata con IL + Bello d’Italia. Ci sono tanti progetti, ma il momento non permette la realizzazione di quelli nuovi.
Rivogliamo tanta moda e tanta bellezza, che probabilmente ritroveremo anche al Gran Defilé della Moda sulla scalinata del Casinò Municipale, a settembre; ad Imperia ci saranno Le Vele d’Epoca. Sarà la Bellezza del nostro territorio e la qualità dei nostri eventi, tanto conosciuti in tutta Italia, a salvare l’estate del Ponente Ligure? Forse stiamo solo sognando, ma una cosa è certa: che ce la faremo senz’altro, a far risplendere il sole sulla nostra Riviera dei Fiori e delle Palme, e dimenticheremo questa brutta avventura capitata al mondo.
Un inno alle nostre “bellezze”! Speriamo di poterle presto rivivere e (ri) apprezzare…