I Comuni dell’Entroterra Ligure da Ventimiglia ad Alassio, abbandonati dai media?

La Liguria è mare e monti. La sua caratteristica è proprio questa. Ma le cittadine di mare sono più promosse rispetto al magnifico entroterra, molto visitato dai turisti.

Da sempre piccoli e medi Comuni dell’Entroterra sono stati piuttosto abbandonati a loro stessi, dal punto di vista della comunicazione, perché considerati dai media di scarso interesse. Per questa ragione, purtroppo, molte delle notizie e delle informazioni che sarebbe utile conoscere non passano sui giornali cartacei, e spesso nemmeno su quelli web, perché “non fanno notizia”: tutto ciò che capita a bordo del nostro mar Ligure, a quanto pare, ha più attrattiva.
Ma è davvero così? Perché se, ad esempio, percorriamo la panoramica, quanto trascurata strada statale, che da Taggia ci porta fino a Verdeggia (40 km circa), incontriamo vetture provenienti da tutto il mondo: a conoscere, ad amare e a percorrere la valle Argentina sono innumerevoli stranieri, molto più di chi abita sulla costa ponentina.
Come pretendere, quindi, che si parli o si scriva sull’argomento, se si è perso l’interesse (e anche la conoscenza!) del nostro incantevole entroterra. Eppure, lo ribadiamo, sono davvero tantissimi gli stranieri che, dopo aver visitato da turisti le nostre vallate, decidono poi di acquistare una casetta o un pezzetto di terra in uno dei comuni dell’entroterra.
Con questa riflessione, invitiamo tutti coloro che ne hanno la possibilità a dedicare maggiore attenzione ai meravigliosi paesaggi che stanno sulle nostre montagne, ricchi di leggende e di memoria storica, ma anche di risorse e d’incontaminati parchi naturali.
Facciamo, soprattutto, un appello a tutti i Sindaci dei comuni del nostro splendido entroterra, affinché si mettano in contatto con noi, per una proposta d’intelligente collaborazione per una doverosa valorizzazione del territorio di loro competenza.


Il Direttore Ilio Masprone (cell. 335 327111) sarà lieto di ricevere una vostra telefonata (nella foto, il paese di Verdeggia, ai piedi del monte Saccarello).