Con i Dragoni inizia la stagione della vela alassina
“Dopo i Dragoni sarà la volta del Campionato zonale classe Laser il 20 e 21 febbraio, mentre dal 27 febbraio al 2 marzo i riflettori si sposteranno sugli Optimist per il tradizionale Meeting della Gioventù e per l’innovativa formula della Coach Regata. L’altura sarà protagonista nel fine settimana dal 19 al 21 marzo. Dal 14 al 16 maggio Alassio ospiterà invece la prima edizione del Trofeo Luigi Carpaneda: schermidore italiano, vincitore di una medaglia d’oro e di una d’argento nella scherma ai giochi olimpici ma anche appassionato velista e vincitore della Three Quarter Ton cup con il suo Botta Dritta nel 1981. Presidente della commissione Altomare della FIV fu per cinque volte capitano della squadra italiana all’Admiral’s Cup e presidente onorario di Mascalzone Latino. Scomparso nel dicembre 2011 fu il primo sportivo in Italia a vincere due mondiali in due discipline diverse, fioretto e vela. Il suo nome si lega a quello della classe Smeralda, un 8,88 m che German Frers disegnò nel 1992, riprendendo per molti versi elementi tipici di uno dei suoi capolavori progettuali, Il Moro di Venezia, che in quell’inizio di decennio stava facendo volare un equipaggio italiano a sfiorare la Coppa America (primo equipaggio non anglosassone della storia a vincere una regata di America’s Cup) e teneva milioni di appassionati incollati davanti allo schermo televisivo. La classe, sapientemente organizzata, ha sede a Monte Carlo, dove è diventata una delle icone dello Yacht Club de Monaco. Con in mare sempre almeno una dozzina di imbarcazioni, la stagione della classe Smeralda si inaugura nelle acque del Principato con la Primo Cup e da quest’anno farà tappa anche ad Alassio”.
“Domani dunque il via alla stagione alassina con un evento internazionale – spiegano dal Cnam Alassio – frutto del grande lavoro svolto negli scorsi anni e cui il Circolo è molto legato. Si tratta di una classe storica, di un’eleganza rara; un barca che, nonostante le dimensioni ridotte, è impegnativa sia nella conduzione, sia nella messa a punto. Gli armatori sono veri amanti del mare e della vela “
Una classe che tradizionalmente orbita allo Yacht Club Sanremo ma che il Cnam, forte della sua tradizione velica e turistica da qualche anno, sta trasformando l’appuntamento di Alassio in una naturale estensione del programma della classe: riconoscimento della straordinaria professionalità a terra e in mare del team alassino.Il via alle prime prove è previsto per la mattinata di venerdì 5 febbraio, condizioni meteo marine permettendo, subito dopo lo skipper meeting presso la spiaggia della scuola vela del Cnam. Altre prove sono previste per la mattinata e il pomeriggio di sabato per concludere la domenica con le ultime regate e la premiazione.
“Tutte le attività a terra – aggiungono dal Circolo Nautico – si svolgeranno all’aperto presso la spiaggia della Scuola Vela. L’abbiamo attrezzata, riorganizzata: è davvero accogliente e ben si presta ai distanziamenti imposti dalla normativa anti-covid. Mascherine ovviamente obbligatorie a terra, mentre in acqua ogni equipaggio potrà evitare di indossarle fermo restando le attività di prevenzione imposte dalla normativa”.
“Stiamo riorganizzandoci sulla base delle indicazioni che di volta in volta la Federazione ci trasmette rispetto all’emergenza sanitaria e lo stiamo facendo cercando di offrire comunque ai regatanti un contesto di piacevole accoglienza – aggiungono dal Cnam – Lo stesso bar-ristorante interno al Porto è stato completamente rinnovato e chi ha avuto modo di provarlo ne è stato entusiasta”
Un periodo di grande fermento per il circolo Nautico al Mare di Alassio che contestualmente sta portando avanti le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Probiviri per il quadriennio olimpico 2021/2024.
“C’è sempre una grande emozione, ogni volta che prende il via la stagione della vela di Alassio – il commento di Roberta Zucchinetti, consigliera incaricata allo Sport del Comune di Alassio – un’emozione che quest’anno è ancora più grande in considerazione del momento che stiamo vivendo. Quello che arriva è un segnale importante, la vela, lo sport vuole ripartire, vuole andare avanti”.