Albano Carrisi con ospite d’onore Peppino Di Capri per il Concerto della Vita, post pandemia?

di Illy Masper

SANREMO. La Cittá di Sanremo (come il resto del mondo d’altronde) riprende finalmente la sua normale attivitá economico-turistica post pandemia, senza tuttavia dimenticare che gli artefici di questa ripresa sono in buona sostanza quelle tantissime forze sanitarie che hanno contribuito, anche a costo della propria vita, a renderla possibile. 

La Regione Liguria é stata tra quelle che ha sofferto, piú di altre, una situazione che ha indebolito anime e spirito di tanti concittadini, alcuni dei quali purtroppo non ce l´hanno fatta: per questo vanno ricordati, soprattutto in futuro. Ottime ragioni per le quali il nostro pensiero è volato ad un´iniziativa che avevamo messo in cantiere da tempo: dedicare a questi Angeli della Vita una splendida occasione che possa far dimenticare un brutto periodo e ringraziare nel merito chi ha permesso di arrivare a queste conclusioni.

E per queste buone ragioni, abbiamo scomodato due grandi artisti che rappresentano ognuno un genere musicale: il buon Peppino Di Capri, nella sua lingua napoletana e il carismatico Albano Carrisi, in quella italiana. Due Ambasciatori del Bel Canto che hanno subito dimostrato interesse e che sarebbero grati di poterla celebrare in quel tempio della Canzone che è il Teatro Ariston di Sanremo. Una seconda casa per i due artisti che sono saliti su quel magico palco tante volte. Vederli assieme sarebbe, oltre modo, un’esclusiva mai realizzata prima e il Concerto per la Vita é certamente il modo migliore per ringraziare quelle Anime Sante della Sanitá pubblica e privata italiana e magari potrebbe presentarlo l´amabile Mara Maionchi (nella foto) con Mario Luzzatto Fegiz?Per il momento é un piccolo sogno, ma siamo certi che si potrebbe realizzare se le istituzioni locali, regionali e nazionali, trovassero interessante la proposta dando vita a questo doveroso momento culturale e sociale, nel rispetto di chi non c’è piú e di chi ha trovato la forza di resistere. Per i dettagli avremo modo di tornare sull’argomento e su un´ipotetica data autunnale, ovviamente quando i teatri si potranno aprire totalmente: intanto non perdiamo la speranza di sorridere un pó tutti insieme.