53° Festival dell’Umorismo, riparte a Bordighera il 22 giugno

Il programma prevede il 22 giugno l’inaugurazione alla presenza delle autorità, dal 22 al 24 le giornate del Salone e il 25 sera la premiazione. La mostra continuerà fino al 23 luglio tutti i giorni dalle 18 alle 22.

di Tiziana Pavone

Bordighera. Il bello delle vignette è anche quello di poter misurare gli umori in un disegno. Partiamo dal bellissimo manifesto di quest’anno: si tratta di una tavola di Quino dedicata al mare, inteso come un mezzo di comunicazione; la sottile ironia del naufrago che non ha più posto per inviare il suo messaggio in bottiglia, sottolinea bonariamente solitudine e perplessità . Il calendario del Festival dell’Umorismo di Bordighera rende omaggio a questo straordinario autore, in continuità con l’iniziativa del 2022 con Peynet; infatti, la sezione Omaggio ad un Autore è dedicata a Joaquín Salvador Lavado Tejón, in arte Quino, creatore della celebre Mafalda. La serie di lavori esposti duranre la due giorni ci permetterà di ammirare varie fasi dell’opera del grande maestro.

IL TEMA FISSO E LA PALMA D’ORO

“Quest’anno – dice l’Organizzazione – riprendiamo la tradizione dei premi al miglior disegno a tema: Palma d’Oro, Dattero d’Oro e Dattero d’Argento. A diverse personalità andranno la Rama di Palma d’Oro e altri premi nella tradizione del Salone. Il tema è MARE, inteso nella sua accezione più ampia: fonte di ispirazione poetica, di viaggi, di scoperte geografiche, di globalizzazioni, di drammi, di svago.”

Al concorso si sono iscritti circa 400 disegnatori provenienti da 71 paesi (l’anno scorso furono 140 e 38); i disegni ricevuti sono quasi 800. Di questi, 180 saranno esposti in mostra e tra questi 3 saranno premiati con la Palma d’Oro e il Dattero e 10 riceveranno la Menzione d’Onore. Un risultato inaspettato con opere di grande qualità dove l’aspetto ambientale risulta essere preminente attenzione della maggior parte degli umoristi di tutti i paesi. Dove c’è un premio, c’è anche una giuria: le opere sono state scelte da personalità del mondo dell’umorismo internazionale di elevato standing, tradizione consolidata del Salone. Gli eventi si terranno presso la EX CHIESA ANGLICANA

IL PROGRAMMA E GLI OSPITI

Presentazioni e conferenze: – Walter Fontana (scrittore sceneggiatore) con L’uomo di Marketing e la variante limone (Bompiani), esilarante analisi del mondo aziendale, un luogo dove “persone adulte subiscono continuamente traumi infantili”. Per Walter si tratta di un gradito ritorno avendo vinto nel 1995 il Dattero d’Oro per lo stesso libro recentemente ristampato a grande richiesta. È anche autore per la tv, Che Tempo Che Fa, Quelli che il calcio, Mai dire Gol, ha collaborato al cinema e in teatro con Aldo,Giovanni e Giacomo, Ale e Franz, Angela Finocchiaro…Introduce Luca Restivo, autore testi per la RAI, scrive e conduce “Late Show”e Cater XL su Rai Radio2. – Maddalena Jahoda presenta Balene salvateci (Mursia). Studiare le balene è certamente una professione insolita e per quanto affascinante porta a volte… a qualche esilarante malinteso. Tra aneddoti, arte, e informazioni di prima mano, Maddalena, ricercatrice dell’Istituto Tethys racconta perché oggi più che mai è fondamentale proteggere i cetacei, animali per cui il mar Ligure è particolarmente importante. Milko Dalla Battista, umorista, disegna il racconto di Maddalena. 1 di 2 – Claudio Mellana con Muto come una vignetta (Il Pennino). Claudio racconterà come il disegno umoristico debba essere senza parole. Inizia pubblicando disegni satirici e umoristici su riviste underground per approdare poi ai quotidiani e ai periodici nazionali. Non si ferma e attualmente i suoi disegni e aforismi compaiono su diverse riviste online. Seguono poi altre mostre, molte collettive e alcune personali.

Alessandro Zucchelli spiega Perché si Ride. In questo incontro partendo dalla fisiologia del riso si arriva alla capacità degli artisti di suscitarlo, impostando le basi per una ricetta della comicità. Laureato in Pedagogia con una tesi sul perché le barzellette fanno ridere, ha partecipato al Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera nel 1976 e 1977 come umorista, e nel 1998 e 1999 come relatore. Studia da sempre l’umorismo, cercando di inscatolarlo in una formula, per ora senza riuscirci.

OSPITI DEL SALONE è WOW Museo del Fumetto di Milano. WOW è un luogo piacevole che accoglie artisti, editori, appassionati e semplici curiosi che intendono approfondire la conoscenza del Fumetto storico e contemporaneo, negli ambiti più diversi, in un’ottica di sviluppo e di crescita culturale.

Amico Libro, Bordighera propone testi di narrativa umoristica di autori italiani contemporanei, fumetti e graphic novel. Amici del Fumetto, Ventimiglia sono presenti con i fumetti storici di Bruno Calatroni dal 1930 al 1960 e con i disegni degli illustratori di Tex Willer. Mondadori Book store aspetta gli amanti dei manga, che potranno trovare presso lo stand le più importanti novità degli editori J-Pop Star Comics e Panini Planet Manga.

CHIOSCO DELLA MUSICA, Lungomare Argentina

Sarà interessante scoprire Massimo Marchiori, in arte Stari Ribar, artista che ha come obiettivo quello di “pescare” la plastica dai mari e di ripulire le spiagge. Grazie ad un’attenta e accurata scelta, all’accostamento di diversi pezzi, texture e tonalità di colori, Massimo Marchiori comunica tutta la sua creatività, trasformando il suo saper fare in amore per il mare e la natura. Massimo espone alcune delle sue creazioni alla Biennale di Architettura di Venezia, attualmente in corso. In un laboratorio pubblico, intitolato Tappo dopo Tappo ,Stari, a nome anche di MAREVIVO Onlus (https://marevivo.it/ ), mostrerà come trasformare con fantasia e senso dell’umorismo materiali di recupero in opere d’arte.

La Serata di premiazione si svolgerà nel suggestivo e storico Cinema Olimpia di stile Liberty, recentemente rinnovato. Ci sarà l’assegnazione della Palma d’Oro, del Dattero d’Oro e del Dattero d’Argento agli umoristi per il concorso disegno a tema fisso MARE ; Rama di Palma d’Oro alla carriera a Francesco Salvi, grande interprete poliedrico della comicità della scuola milanese. Un artista attraversa non solo stili di comicità diversi ma anche mezzi espressivi diversi, dal cinema alla musica, al teatro, alla letteratura. Per quest’ultima, è stato premiato a Bordighera con la Palma d’Oro per “Storia della Cultura Mondiale”